MUD 2023: Posticipata la scadenza a luglio 2023

Il 10 marzo 2023 è stato pubblicato (con notevole ritardo), il nuovo modello da utilizzare per la presentazione della Dichiarazione MUD2023, riguardante i rifiuti prodotti e smaltiti nell’anno 2023.  La tardiva pubblicazione del DPCM 03/02/2023 in Gazzetta Ufficiale ha prorogato la scadenza per la presentazione dal 30 aprile 2023 all’8 luglio 2023, 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione in G.U.  Non si segnalano novità significative per la maggior parte dei soggetti obbligati, che ricordiamo essere:  Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto rifiuti; Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; Imprese ed enti che effettuano… Continua a leggere »

Primo semestre 2023: Ecco gli obblighi ambientali da non lasciarsi sfuggire

Il 2023 è iniziato e con esso riprendono le prime scadenze ambientali. Sappiamo che le scadenze che le PMI devono rispettare sono innumerevoli e che il timore di lasciarsi sfuggire una data importante sia sempre dietro l’angolo,  perciò abbiamo stilato un elenco di tutti gli adempimenti obbligatori da rispettare per essere in regola in questo primo semestre 2023. Vuoi rendere tutto ancora più facile? Non dimenticarti di scaricare il nostro PDF e stampare la tabella completa . Elenco degli obblighi ambientali 15 gennaio – Dichiarazione annuale-semestrale POLIECO 20 gennaio – Dichiarazione annuale-trimestrale-mensile CONAI (dichiarazioni successive in base alla fascia di… Continua a leggere »

VIA – Valutazione di Impatto Ambientale

Di cosa si tratta E’ un procedimento mediante il quale vengono preventivamente individuati gli effetti sull’ambiente di un progetto ai fini dell’individuazione delle soluzioni più idonee al perseguimento della sostenibilità ambientale di determinate attività antropiche. Rivolto a Progetti elencati nell’allegato II del D.lgs. 152/2006 (progetti di competenza statale), tra i quali raffinerie di petrolio grezzo, elettrodotti aerei aventi determinate caratteristiche, .. Progetti inerenti le modifiche o estensione dei progetti elencati nell’allegato III del D.lgs. 152/2006 che possano produrre effetti negativi e significativi sull’ambiente (progetti di competenza delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano), tra i quali: –… Continua a leggere »

Valutazione stato di conservazione coperture in amianto

Di cosa si tratta Valutazione visiva dello stato di conservazione delle coperture contenenti amianto Rivolto a Tutte le azienda che hanno coperture contenenti amianto e quindi sono soggette all’obbligo della valutazione del loro stato di conservazione. Il servizio Remark Remark si offre di effettuare la compilazione delle schede di valutazione secondo: – Linee guida per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in Cemento-Amianto e per la Valutazione del Rischio: Assessorato alla Sanità – Servizio Sanità Pubblica della regione Emilia Romagna. Oppure: – Decreto della Direzione Generale Sanità del 18 novembre 2008 n. 13237 approvato dalla Regione Lombardia. Remark… Continua a leggere »

Valutazione di impatto acustico

Di cosa si tratta La valutazione di impatto acustico è uno studio dell’esposizione della popolazione ad attività rumorose, finalizzato ad individuare gli interventi tecnici eventualmente necessari per ridurre le emissioni sonore entro i limiti di legge (Legge quadro sull’inquinamento acustico 447/95). La documentazione di valutazione dell’impatto acustico deve essere redatta da un tecnico competente in acustica, ai sensi dell’articolo 2, comma 6 della menzionata Legge quadro. Rivolto a 1) nell’ambito delle procedure stabilite per i progetti sottoposti a valutazione di impatto ambientale (V.I.A.), ovvero su richiesta dei comuni, i competenti soggetti titolari dei progetti o delle opere devono predisporre una… Continua a leggere »

SISTRI (iscrizione e formazione)

Di cosa si tratta Il SISTRI (acronimo di “sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti” è il nuovo sistema telematico di monitoraggio della gestione dei rifiuti destinato a sostituire il tradizionale regime cartaceo di controllo costituito da registri di carico/scarico, formulari di trasporto, Mud. Rivolto a Sono tenuti ad aderire al SISTRI: a) le imprese e gli enti produttori di rifiuti speciali pericolosi; b) le imprese e gli enti produttori di rifiuti speciali non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c) , d) e g) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, che… Continua a leggere »

Sistemi di Gestione Ambientale

Di cosa si tratta La norma UNI EN ISO14001 fornisce un approccio strutturato alla pianificazione, implementazione e gestione di un sistema di gestione ambientale. Tale Sistema di Gestione è inoltre strutturato per essere compatibile con le norme ISO 9001 e OHSAS 18001, facilitando quelle organizzazioni che intendono progettare, implementare e gestire un sistema integrato per la qualità, l’ambiente e la sicurezza. Rivolto a Le Aziende di ogni dimensione, operanti in qualsiasi settore di attività (industriale, commerciale, di servizi) che desiderano: – Dotarsi di un sistema di gestione ambientale – Dimostrare la conformità con quanto stabilito dalla propria politica ambientale –… Continua a leggere »

PIANIFICAZIONE attività e gestione delle scadenze, archiviazione dati digitale

Il servizio Remark viene erogato mediante l’ausilio di un ufficio dedicato alla pianificazione risorse, che: pianifica con il Cliente gli appuntamenti degli interventi tecnici, con conferma via e-mail. definisce per tempo le risorse umane e gli strumenti necessari all’intervento. fornisce il supporto tecnico per l’accesso all’area web. in caso di assenza del Service Manager assegnato (ferie, malattia etc…), al presentarsi di una eventuale urgenza per il cliente, identifica un adeguato sostituto per gestire al meglio l’evento. garantisce supporto in caso di emergenze aziendali   Contattaci  

MUD

Di cosa si tratta Il M.U.D. “Modello Unico di Dichiarazione” è stato istituito con la Legge n.70 del 25 gennaio 1994 ed è stato previsto quale mezzo di semplificazione degli adempimenti in materia ambientale. E’ il modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche, i rifiuti raccolti dai Comuni, e quelli smaltiti e/o avviati al recupero e/o trasportati nel corso dell’anno precedente a quello della dichiarazione. Il Mud deve essere presentato alla Camera di Commercio della provincia nel cui territorio ha sede l’unità locale a cui la dichiarazione si riferisce, solitamente entro il 30 aprile… Continua a leggere »

Modelli organizzativi 231/01 – la Responsabilità Ambientale delle imprese

Di cosa si tratta A partire dal 16 agosto 2011 società, persone giuridiche ed associazioni di fatto rispondono direttamente dei principali illeciti ambientali in materia di inquinamento di acque, aria e suolo, gestione dei rifiuti, danneggiamento di fauna, flora ed habitat commessi nel loro interesse da propri amministratori, dirigenti e dipendenti. Il servizio Remark Avviene tramite la consociata IureConsulting. Riferimenti normativi La responsabilità ambientale è prevista dalle norme recate dal decreto legislativo 7 luglio 2011, n. 121 di recepimento delle direttive 2008/99/Ce sulla tutela penale dell’ambiente e 2009/123/Ce sull’inquinamento da navi, provvedimento che ha riformulato il D.lgs 231/2001 sulla responsabilità… Continua a leggere »