OVERVIEW
12 ottobre 2012: una sentenza della Corte di Cassazione finisce per fare la storia. Per la prima volta in Italia, infatti, viene riconosciuto il nesso di causa effetto tra l’uso reiterato del cellulare a scopi professionali e l’emergere di una patologia tumorale. Nello specifico, si tratta di tumore al nervo trigemino, sviluppato da un direttore commerciale che il cellulare lo aveva usato parecchio. La sentenza a suo modo fa la storia, stabilendo un (primo) punto fermo all’interno di una problematica spinosa e molto dibattuta. Un problema che ancora oggi, di sfumature e zone d’ombra ne ha parecchie.
ARGOMENTI
Cellulari, smartphone… chi più ne ha, più ne metta. Con loro ci svegliamo, mangiamo, ci addormentiamo. E soprattutto: con loro lavoriamo. Costantemente. Ma cosa comporta lavorare a stretto contatto con una o più sorgenti di campo elettromagnetico? Quali sono le conseguenze di un’esposizione prolungata alle famose RF, ossia le radiofrequenze?
A queste ed altre domande risponde Stefania Torlai, Service Manager Sicurezza Remark.
Guarda il video integrale
Compila il form per guardare subito il video in formato integrale.
