ChatGPT: Ecco perché il Garante ha sospeso il servizio in Italia

Dalla sua uscita sul mercato, il famoso servizio di intelligenza artificiale ChatGPT ha fatto parlare di sé per la sua capacità di simulare, in pochissimi minuti, ogni tipo di interazione umana e di elaborare testi di ogni genere. Nonostante le sue grandi capacità, sono emerse diverse negligenze relative al trattamento dei dati personali degli utenti che usufruivano del servizio e per questo motivo il sito è stato temporaneamente sospeso nel nostro paese. Negli scorsi giorni il Garante per la privacy ha aperto un’istruttoria contestando la raccolta illecita di dati personali da parte dell’organizzazione americana e ha disposto, con effetto immediato,… Continua a leggere »

Controllo del lavoratore e privacy. Le nuove frontiere del del controllo datoriale tra Statuto dei Lavoratori e GDPR

Nell’ultimo decennio lo sviluppo tecnologico ha fatto passi che fino a pochi anni fa sembravano impensabili. Sempre più strumenti ideati e realizzati per un fine, si sono rivelati invece utilissimi ed utilizzabili anche per finalità differenti e questo principalmente grazie all’interconnessione e alla così detta Internet Of Things (l’internet delle cose). Proprio questa è stata la ragione per la quale l’originario testo di cui all’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori, che vietava l’uso “di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori” si è rivelato nella realtà dei fatti inadatto stante che, l’obiettivo del controllo,… Continua a leggere »

Privacy: iniziano i controlli a campione e ti consigliamo di fregartene

Se fino ad oggi non hai preso in considerazione seriamente l’attività di adeguamento privacy, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del GDPR ormai non ci sono più alibi per la tua azienda: devi iniziare a correre. Ti ricordi della comunicazione che abbiamo inviato prima delle ferie tramite email, con l’oggetto “In quale posizione ti trovi?” Magari hai cestinato la mail senza leggerla, sarà finita direttamente tra gli spam o ancora peggio avrai fatto finta di niente, scorrendo velocemente la rotella del mouse sul testo. In quel momento avevi altre priorità da gestire, giusto? In fondo siamo stati bombardati di sms, email, aggiornamento privacy delle… Continua a leggere »