RENTRI: in vigore il decreto sulla tracciabilità dei rifiuti, operativo dal 15/12/2024
Con il DM 4 aprile 2023, n. 59, a partire dal 15/06/2023, entra ufficialmente in vigore il registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti. Sarà operativo a partire dal 15 dicembre 2024 e prevederà partenze scaglionate per i diversi soggetti obbligati.
La norma definisce:
- I modelli e i formati del registro di carico e scarico dei rifiuti e del formulario di identificazione;
- I soggetti obbligati, le tempistiche, le modalità e i costi di iscrizione;
- Le modalità di condivisione dei dati con l’Istituto superiore per la ricerca ambientale (ISPRA);
- Le modalità di accesso ai dati del RENTRI da parte degli organi di controllo;
Restano da definire, da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, le modalità operative per assicurare la trasmissione dei dati al RENTRI ed il suo funzionamento.
Soggetti Obbligati
I soggetti obbligati ad aderire al RENTRI sono:
- i produttori di rifiuti pericolosi
- alcune categorie di produttori di rifiuti NON pericolosi, con più di 10 dipendenti
- gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti
- i trasportatori professionali di rifiuti
- i commercianti e gli intermediari
- i consorzi
Tempistiche
Le tempistiche di iscrizione variano a seconda delle dimensioni delle aziende e fanno riferimento alla data di entrata in vigore del regolamento:
1. Per enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con più di 50 dipendenti, e per tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali:
- A partire dal diciottesimo mese (dicembre 2024) ed entro i sessanta giorni successivi (febbraio 2025);
2. Per enti o imprese produttori di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con più di 10 dipendenti:
- A partire dal ventiquattresimo mese (giugno 2025) ed entro i 60 giorni successivi (agosto 2025);
3. Per tutti i restanti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi:
- A partire dal trentesimo mese (dicembre 2025) ed entro i sessanta giorni successivi (febbraio 2026).
Tutti i soggetti non obbligati all’iscrizione al RENTRI potranno continuare a gestire la tracciabilità dei rifiuti tramite i formati cartacei, utilizzando i NUOVI MODELLI di registro di carico e scarico e di formulario applicabili a partire dal 15 dicembre 2024. Fino a tale data, si continuano ad applicare le disposizioni contenute negli articoli 190 e 193 del D.lgs. 152/06 (modelli attualmente in vigore).
Tariffe
Anche le tariffe per le iscrizioni varieranno a seconda della grandezza delle imprese. Il contributo annuale per il primo anno varierà da 100 € (categoria 1) a 50 € (categoria 2) e 15 € (categoria 3). Per gli anni successivi al primo, il contributo diventerà, rispettivamente, di 60 €, 30 € e 10 €.
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