Il nastro isolante sulle sicurezze : come una pratica largamente usata ti può costare molto cara

Mi capita spesso di andare in aziende produttive che hanno problemi di consegne (o che hanno alti costi di produzione e li vogliono ridurre). Come da prassi la prima cosa che faccio è capire dove si strozza il processo, dove è il collo di bottiglia in produzione. Poi vado ad esaminare il macchinario (o la linea in questione) e molto spesso mi trovo costretto a dover intervenire anche sugli impianti per via della scarsa sicurezza. Troppo spesso, in effetti, trovo la pratica di mettere del nastro isolante sui micro perchè così “si lavora più veloci”,  si “lavora meglio”….oppure perchè così… Continua a leggere »

Autorizzazione emissioni in atmosfera da rinnovare

Autorizzazione emissioni in atmosfera, chi deve rinnovare? Tutte le aziende la cui attività è iniziata prima del 2006 che risultano autorizzate ai sensi del D.P.R. 203/88 in data successiva al 31 dicembre 1999 devono inviare obbligatoriamente la domanda di rinnovo entro il 31/12/2015. La mancata presentazione della domanda di autorizzazione ordinaria art. 269 o della domanda di adesione alla autorizzazione di carattere generale A.V.G. nel termine del 31/12/2015 comporta la decadenza della precedente autorizzazione, pertanto lo stabilimento sarà sprovvisto di autorizzazione e non potrà utilizzare gli impianti che generano emissioni in atmosfera soggette all’obbligo di preventiva autorizzazione. Si precisa che… Continua a leggere »

SISTRI, indicazioni del Governo e nuove sanzioni

Le risposte della Sottosegretaria per l’ambiente in sede di interrogazione alla Camera Salvo ulteriori proroghe e/o aggiornamenti normativi, il 1° gennaio 2016 entreranno in vigore le sanzioni relative all’operatività del Sistri, che diventerà l’unica modalità di registrazione per la movimentazione dei rifiuti speciali pericolosi. Il 19 novembre 2015 il Governo ha espresso la sua idea per lo sviluppo del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti. Durante l’interrogazione alla Camera sono stati elencati i criteri in base ai quali dovrà essere sviluppato il nuovo sistema di tracciabilità che prendono in considerazione i pareri espressi durante i numerosi tavoli tecnici con le Associazioni… Continua a leggere »

Jobs Act: modifiche al Tu 81/08 in materia di formazione specifica del datore di lavoro.

L’introduzione del pacchetto Jobs Act ha modificato alcune norme in materia di formazione specifica del datore di lavoro. Il datore di lavoro come addetto alle emergenze. L’art. 20 sostituisce l’art. 34 del TU 81/08 in merito allo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di primo soccorso e antincendio. Il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti di primo soccorso e antincendio anche se titolare di un’azienda con più di 5 lavoratori, frequentando i corsi di formazione previsti dalla normativa. Nel comma 2-bis si dichiara che “il datore di lavoro che svolge direttamente i compiti di primo soccorso nonché di prevenzione incendi… Continua a leggere »

La responsabilità penale del consulente esterno

Anche la più recente sentenza della Cassazione n. 26993 del 25  giugno 2015, alla stregua della sentenza n. 15050 del 26 giugno 2009 (addebitata la responsabilità ad un consulente esterno per non aver individuato e segnalato la mancanza di sicurezza di una macchina utensile installata in una azienda in conseguenza della quale si è poi verificato un infortunio sul lavoro), conferma la responsabilità penale, in materia di sicurezza sul lavoro, del consulente esterno che “aveva predisposto un documento di valutazione dei rischi incompleto, generico e superficiale, avendo omesso in particolare di analizzare i rischi connessi all’uso del veicolo con il… Continua a leggere »

REACH e CLP

REACH e CLP: Il 1° giugno 2015 scade la seconda disposizione transitoria introdotta dal Regolamento CLP 1272/2008 e s.m.i. (“Classification, Labelling and Packaging”) sulla classificazione, etichettatura ed imballaggio delle sostanze e miscele pericolose, entrando così “pienamente” in vigore. Dal 1° giugno 2015, quindi, sarà obbligatorio classificare, etichettare ed imballare le sostanze e le miscele pericolose unicamente secondo le disposizioni del Regolamento CLP. Il Regolamento CLP è strettamente interconnesso con il Regolamento REACH 1907/2006 e s.m.i., che definisce le procedure da seguire per la fabbricazione delle sostanze e le modalità per trasferire informazioni all’interno della catena di approvvigionamento (Schede di Sicurezza… Continua a leggere »

Formazione in caso di trasferimento e/o cambio mansione

Il comma 4 dell’art. 37 del D.lgs. 81/08 prevede un obbligo formativo in caso: “a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; b) del trasferimento o cambiamento di mansioni; c) della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi.”  Se quindi il lavoratore viene destinato a mansioni diverse da quelle precedenti, dovrà essere formato sui rischi specifici della nuova attività lavorativa. Nel caso in cui il lavoratore venga destinato alla medesima mansione, l’aggiornamento formativo verterà sulle differenze sostanziali della nuova postazione di lavoro… Continua a leggere »

Valutazione Rischio Macchine: per il ddl c’è sempre l’obbligo

Dubbi tra Valutazione Rischio Macchine e Direttiva Macchine La Direttiva Macchine, entrata in vigore in tutta Europa il 29 dicembre 2009 è un insieme di regole definite dall’Unione europea, rivolto ai costruttori di macchine, che si prefiggono di stabilire i requisiti essenziali per la salute e la sicurezza dei lavoratori relativi alla progettazione e alla costruzione delle macchine immesse sul mercato europeo; essa si applica a macchine fisse, mobili, trasportabili e di sollevamento/spostamento. La Direttiva Macchine differenzia le macchine in due grandi macro gruppi: Macchine che devono essere certificate da Enti Terzi, per le quali la conformità a requisiti è… Continua a leggere »

Formazione lavoratori: significato e sanzioni

Formazione lavoratori. Tra significato, obblighi, attese e sanzioni. Uno dei principali obiettivi del “TUSL” è l’implementazione di un sistema costituito da un complesso di diritti, doveri e obblighi imposti a tutti i soggetti debitori e creditori di sicurezza e di salute: le norme muovono verso l’esigenza di rendere i singoli protagonisti attivi del sistema ai  fini di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro in azienda. Informazione e formazione professionale dei lavoratori sono effettivi pilastri del percorso di implementazione di un sistema per la prevenzione e sono considerate dal TUSL misure generali di tutela della salute e della sicurezza… Continua a leggere »

Valutazione rischio microclima

Con l’aumento delle temperature esterne aumentano anche i rischi per i lavoratori derivanti dalla permanenza in luoghi di lavoro con condizioni termiche non confortevoli e si rende necessaria la valutazione rischio microclima. Il microclima di un ambiente di lavoro, cioè quel complesso di parametri fisici (temperatura dell’aria, temperatura media radiante, velocità dell’aria, umidità relativa) che insieme a parametri quali attività metabolica ed abbigliamento caratterizzano gli  scambi termici tra ambiente e lavoratori, è un elemento molto importante di ogni valutazione dei rischi. Infatti l’ambiente termo-igrometrico in cui opera un lavoratore non solo può comprometterne la sicurezza e salute, ma può essere non adeguato alla attività e… Continua a leggere »