Formazione in caso di trasferimento e/o cambio mansione

Il comma 4 dell’art. 37 del D.lgs. 81/08 prevede un obbligo formativo in caso: “a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; b) del trasferimento o cambiamento di mansioni; c) della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi.”  Se quindi il lavoratore viene destinato a mansioni diverse da quelle precedenti, dovrà essere formato sui rischi specifici della nuova attività lavorativa. Nel caso in cui il lavoratore venga destinato alla medesima mansione, l’aggiornamento formativo verterà sulle differenze sostanziali della nuova postazione di lavoro… Continua a leggere »

Valutazione Rischio Macchine: per il ddl c’è sempre l’obbligo

Dubbi tra Valutazione Rischio Macchine e Direttiva Macchine La Direttiva Macchine, entrata in vigore in tutta Europa il 29 dicembre 2009 è un insieme di regole definite dall’Unione europea, rivolto ai costruttori di macchine, che si prefiggono di stabilire i requisiti essenziali per la salute e la sicurezza dei lavoratori relativi alla progettazione e alla costruzione delle macchine immesse sul mercato europeo; essa si applica a macchine fisse, mobili, trasportabili e di sollevamento/spostamento. La Direttiva Macchine differenzia le macchine in due grandi macro gruppi: Macchine che devono essere certificate da Enti Terzi, per le quali la conformità a requisiti è… Continua a leggere »

Formazione lavoratori: significato e sanzioni

Formazione lavoratori. Tra significato, obblighi, attese e sanzioni. Uno dei principali obiettivi del “TUSL” è l’implementazione di un sistema costituito da un complesso di diritti, doveri e obblighi imposti a tutti i soggetti debitori e creditori di sicurezza e di salute: le norme muovono verso l’esigenza di rendere i singoli protagonisti attivi del sistema ai  fini di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro in azienda. Informazione e formazione professionale dei lavoratori sono effettivi pilastri del percorso di implementazione di un sistema per la prevenzione e sono considerate dal TUSL misure generali di tutela della salute e della sicurezza… Continua a leggere »

Valutazione rischio microclima

Con l’aumento delle temperature esterne aumentano anche i rischi per i lavoratori derivanti dalla permanenza in luoghi di lavoro con condizioni termiche non confortevoli e si rende necessaria la valutazione rischio microclima. Il microclima di un ambiente di lavoro, cioè quel complesso di parametri fisici (temperatura dell’aria, temperatura media radiante, velocità dell’aria, umidità relativa) che insieme a parametri quali attività metabolica ed abbigliamento caratterizzano gli  scambi termici tra ambiente e lavoratori, è un elemento molto importante di ogni valutazione dei rischi. Infatti l’ambiente termo-igrometrico in cui opera un lavoratore non solo può comprometterne la sicurezza e salute, ma può essere non adeguato alla attività e… Continua a leggere »